Desideri prenderti cura del tuo corpo e di quello del tuo coniglietto nel modo più corretto e naturale possibile? Vuoi prevenire i malanni stagionali e rinforzare le tue difese immunitarie in modo naturale?
Se preferisci usare integratori a base vegetale che ti possano aiutare sia per la prevenzione sia come coadiuvante nei trattamenti, “Greenfilla”* è il prodotto giusto per favorire l'innalzamento delle difese immunitarie dell'organismo di umani e conigli che convivono.
I consigli di Esther:
"Il Greenfilla è un prodotto che umano e coniglietto possono condividere. Contiene estratti di erbe officinali accuratamente selezionate per far fronte alle varie sfaccettature del benessere corporeo. Qui, alla tana di 515grammi, utilizziamo quotidianamente questi prodotti fitoterapici di alta qualità, privi di alcool, conservanti o solventi sintetici… insomma, quando possiamo, cerchiamo di affidare la nostra salute alla natura ;-)”
USO E DOSI:
- Formato: 30 ml
- Per l'umano: 10/20 gocce, 2/3 volte al giorno, da assumere con un cucchiaio o sciolte in mezzo bicchiere d'acqua
- Per il coniglio: 1 goccia, 2 volte al giorno, direttamente da un cucchiaino
- Per cani e gatti: 1 goccia/kg, per 1-2 volte al giorno, preferibilmente al mattino, in caso di soggetti immunodepressi, leucopenici, ospedalizzati, defedati( = in stato di grave deperimento organico); supporto in corso di FIV / FELV / LEISHMANIOSI; soggetti anziani
*è una miscela erboristica realizzata in Italia da Dinamys, una piccola azienda a conduzione famigliare con un approccio all'avanguardia.
Se sei curioso e vuoi sapere qualcosa in più sulle erbe che compongono questo preparato, ecco gli ingredienti e le proprietà specifiche.
COMPOSIZIONE: Astragalo, Alga Clorella (2% clorofilla). Dolcificato con stevia (0,02%).
ASTRAGALO: ricco di alcaloidi indolizidinici (derivati dalla lisina) che, attraverso una complessa reazione biochimica, portano alla formazione di un derivato della castanospermina (il 6-O-Butanoil Castanospermina) che inibisce gli enzimi che formano le glicoproteine virali.
Le proprietà farmacologiche dell’astragalo sono da attribuire alle componenti della pianta in toto , anche se in misura diversa.
La somministrazione di Astragalo per via orale ha evidenziato un’azione immunostimolante messa in evidenza da un aumento in numero, funzionalità ed attività fagocitaria dei macrofagi. Ciò, in parte, è legato all’azione citotossica dell’astragalo nei confronti delle natural killer cells (NKC) con conseguente riduzione della distruzione dei macrofagi. Alla somministrazione per via orale di astragalo segue un aumento del numero dei leucociti in pazienti affetti da leucopenia, un aumento della concentrazione di IgM, IgE e cAMP, ed un incremento produttivo dei linfociti Th, con conseguente innalzamento produttivo di anticorpi.
Non certo di minore importanza sono la azioni terapeutiche dell’astragalo nei confronti degli altri distretti organici:
– Epatoprotettrice
– Azione antiradicalica dovuta alle saponine ed ai flavonoidi che inibiscono l’ossidazione lipidica sulla membrana eritrocitaria
– La somministrazione preventiva di astragalo ha azione protettiva renale in caso di litotrissia, dove le onde d’urto, spesso, causano danni vascolari (iperformazione di radicali liberi)
– Nel trattamento della rinite allergica si ha un netto miglioramento sintomatologico del paziente
– Svolge attività antinfiammatoria
CLOROFILLA: sostanza di formula molecolare complessa (così come l’emoglobina) contenente un atomo di magnesio (Mg) attorno al quale si sviluppa la trama molecolare costituente l’intero composto: nell’emoglobina è il Ferro (Fe) ad assolvere tale ruolo. Magnesio e Ferro costituiscono un mezzo di trasporto altamente funzionale e vitale per gli organismi vegetali ed animali.
Al ferro biologico contenuto nella clorofilla si attribuisce la proprietà di incrementare a livello cellulare il consumo di ossigeno del 20% circa: ha quindi un’azione rigenerante e migliorativa nei riguardi della resistenza fisica. L’ossigeno, aggiunto a quello già derivante dagli scambi respiratori, favorisce il metabolismo cellulare rallentando il processo di invecchiamento.
L’azione della clorofilla si è dimostrata utile:
– negli stati anemici, in quanto responsabile dell’aumento numerico dei globuli rossi
– nell’eliminazione delle tossine: l’apporto in ferro, altamente biodisponibile, aumenta l’ossigenazione, purificando organi e tessuti
– nelle anemie iposideremiche
– nell’innalzamento delle difese immunitarie
– nel regolarizzare i livelli del Ca favorendone l’assorbimento
– nel ridurre la pressione sanguigna
La clorofilla viene considerata dagli sportivi un anabolizzante naturale in quanto facilita l’aumento di tono, massa muscolare e reazioni cognitive (maggiore ossigenazione di organi e tessuti). Ciò è dovuto alla proprietà della clorofilla che, secondo autorevoli fonti, emula l’azione dell’eritropoietina o EPO.
Il ferro assume un ruolo chiave nell’eritropoiesi (produzione dei globuli rossi) in quanto indispensabile per la sintesi dell’emoglobina, attivata a livello renale dalla carenza di ossigeno (ipossia) che incrementa la secrezione di eritropoietina (ormone glicoproteico).
In tale processo sono essenziali anche l’acido folico e la vitamina B12 .
Il maggior rendimento cellulare, dovuto all’assunzione della clorofilla, interessa anche le cellule cerebrali e quindi può essere CONTROINDICATO in presenza di gravi stati di insonnia: in questi casi se ne consiglia l’uso solo al mattino.
Il corpo umano è in grado di convertire la clorofilla in emoglobina.
Questo prodotto può essere consumato dal coniglio, dall’umano e da tutti i loro amici animaletti.